Le alterazioni del gene RET comebersaglio terapeutico nei tumori solidi
Questo volume viene pubblicato in una fase di profonda innovazione per la profilazione genica e le terapie a target molecolare nella diagnostica, caratterizzazione e trattamento dei tumori solidi. Alterazioni molecolari di un gene possono avere nelle patologie oncologiche un valore diagnostico e prognostico, ma anche un significato predittivo per terapie target nel contesto della cosidetta oncologia di precisione. La maggior parte dei biomarcatori e delle terapie target approvate sono tutmore-specifiche, ma a queste si stanno aggiungendo terapie target "agnostiche", ovvero attive indipendentemente dalla sede dall'isotopo della neoplasia. L'individuazione inoltre di alterazion molecolari germinali ha un ruolo rilevante nell'identificazione del rischio per neoplasie eredo-familiari, con tutte le ricadute in termini di gestione dei percorsi e di strategie di prevenzione. Tutte queste tematiche devono essere affrontate per le alterazioni molecolari del gene RET, acronimo di Rearranged During Transfection, gene localizzato sul cromosoma 10, originariamente identificato come riarragiato nella linea cellulare fibroblastica 3T3 a seguito della strasfezione con DNA ottenuto da cellule umane con linfoma.